Per.. valorizzare le risorse personali degli individui e di conseguenza del gruppo.
Per.. focalizzare obiettivi e risultati tangibili.
Perché… un percorso di Coaching efficace, rispetto alla formazione d’aula, produrrà l’89% in più in termini di obiettivi raggiunti
Un percorso di Coaching mira a rendere la persona consapevole delle risorse a sua disposizione; è un vero e proprio «allenamento» finalizzato a sviluppare competenze comportamentali più flessibili e performance più efficaci per esempio nei passaggi cruciali della carriera o di fronte a nuove sfide strategiche.
Il coach è un professionista che aiuta il cliente (o coachee )a raggiungere un obiettivo, che può interessare o una specifica prestazione o il miglioramento di un’area della vita. Il lavoro di coaching dunque consiste nell’ aiutare la persona ad individuare le risorse che non conosce o non sa di avere affinché possa raggiungere, nel miglior modo possibile, ciò che desidera.
Lo fa utilizzando le Domande. Domande strutturate in modo che facilitino risposte creative, efficaci, e che sfruttino appieno maturità e competenze del Cliente.
Il coach lavora prevalentemente usando domande “su misura” per la persona che ha di fronte, per permettere alla stessa di giungere ad un nuovo paradigma o ad un nuovo punto di vista, ed individua “i freni” che impediscono il raggiungimento dell’obiettivo. Lo scopo è quello di mettere il cliente nelle condizioni di trovare le sue proprie soluzioni, evitando quindi di fornirne di preconfezionate o “standard”.
I benefici del coaching sono:
- l’acquisizione di autonomia e consapevolezza, che si esprime nell’ utilizzo delle proprie capacità in termini autonomi e non imposti;
- un maggiore coinvolgimento della persona;
- maggior chiarezza e senso di decisione
- miglior focalizzazione sugli obiettivi
- maggior attenzione allo sviluppo dei team e delle persone
- maggiore proattività
- una padronanza nell’uso della leadership situazionale
- una resilienza superiore
- un Intelligenza Emotiva consapevole
- un miglioramento della sua motivazione, essendo il coaching improntato all’azione;
- un aumento della responsabilizzazione
Noi abbiamo sperimentato anche l’ unconventional coaching!
COS’È L’UNCONVENTIONAL COACHING?
Citando il creatore Andrea Favaretto , “i risultati e i cambiamenti duraturi e sostenibili avvengono quasi sempre in una dimensione verticale: un approfondimento delle fondamenta, dell’identità del cliente, della sua unicità, di quali sono quelle caratteristiche le lo definiscono “diverso” rispetto a un’altra persona, la scoperta del suo “elemento” naturale, cioè di ciò che gli riesce semplice ed è totalmente in linea con le sue corde. Sostanzialmente questo tipo di approccio sfrutta la dimensione verticale per creare la trasformazione dall’interno, mentre all’esterno la persona in questione continua ad avanzare nel raggiungimento dei suoi risultati”.
In questo tipo di approccio, gli obiettivi raggiunti sono una naturale conseguenza di ciò di ciò che la persona è, non una sorta di asticella rispetto alla quale misurare il proprio valore!
Scopri con noi le potenzialità di questo percorso!