Investire in formazione è importante
Nel prossimo futuro, Fondirigenti continuerà a dare priorità all’Industria 4.0, destinando risorse a nuovi territori e ampliando gli ambiti di analisi e proposta su altri temi vitali per la competitività e l’innovazione. Tra gli altri, sono previsti investimenti sul trasferimento di esperienze e buone pratiche dalle grandi imprese alle piccole e medie imprese e sul reverse mentoring, per avvicinare i giovani alla professione manageriale attraverso la promozione di occasioni di scambio di competenze con i dirigenti. L’azione di Fondirigenti, in coerenza con le indicazioni del Comitato Promotore e del Piano Nazionale Industria 4.0, si è focalizzata sulla promozione delle condizioni di contesto e sulla formazione per la transizione dall’analogico al digitale delle imprese e dei manager.
Diversi gli strumenti a disposizione di Fondirigenti. Con Conto Formazione, per esempio, ogni azienda aderente può presentare un Piano formativo in qualsiasi momento dell’anno per la formazione del proprio management. Il finanziamento avviene stanziando per la formazione lo 0,30% del monte salari trasferito dall’Inps sul proprio Conto Formazione. Per le imprese di minori dimensioni (con massimo tre dirigenti) è prevista una proceduta semplificata, il Conto 24, che consente di approvare i Piani in 24 ore. Mentre gli Avvisi sono indirizzati a supportare lo sviluppo della managerialità e della competitività delle imprese su temi attuali e prioritari individuati dagli Organi statutari del Fondo. A differenza del Conto formazione, si tratta di una procedura selettiva e, in quanto tale, è finalizzata a finanziare le iniziative formative qualitativamente migliori e maggiormente rispondenti ai criteri di valutazione stabiliti per ogni Avviso. Le Iniziative Strategiche, infine, sono finalizzate a ricercare soluzioni e contribuire in modo innovativo alla crescita delle imprese e del manager attraverso la formazione. L’obiettivo è quello di analizzare, in collaborazione con le Parti Sociali, i principali trend nella formazione manageriale, conoscere le priorità dei territori e realizzare iniziative e modelli da diffondere.
Le parole di Carlo Poledrini, presidente di Fondirigenti
«L’Italia è un Paese fatto da piccole e medie imprese – spiega il presidente di Fondirigenti -. Per rendere la nostra economia più competitiva, quindi, è necessario supportare e investire nella managerializzazione delle pmi. Questo, però, possiamo garantirlo solo con un quadro normativo aggiornato. Un uso strategico dei Fondi interprofessionali consente la crescita della produttività delle imprese e dell’occupabilità dei lavoratori».